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Visualizzazione dei post da dicembre, 2008

I fenomeni calamitosi

Tutti i fenomeni calamitosi legati all’assetto idrogeologico del territorio stanno mostrando una preoccupante tendenza alla crescita, per dimensioni e frequenza rispetto al passato. La ragione è legata maggiormente all’azione dell’uomo sul territorio ed in parte anche ai cambiamenti climatici. Il Torrente è un corso d’acqua alimentato in modo limitato dalle acque sorgive, ma in modo massiccio dalle acque piovane, fornendo l’acqua quasi esclusivamente nei periodi dell’anno in cui la piovosità è maggiore. Invece, nei mesi con scarsa piovosità esso si presenta come un piccolo rigagnolo o completamente asciutto. Tuttavia, però,è sufficiente un solo temporale perché il suo letto si copra rapidamente e sia attraversato da veloci correnti. Altrettanto rapidamente al cessare delle piogge si ritorna allo stato di “magra”. Un improvviso rovescio nell’area montana convoglia abbastanza rapidamente nell’alveo del Torrente una notevole quantità d’acqua che s’immette lungo il suo corso. Lo scorriment

Un territorio vulnerabile

A seguito dei recenti eventi atmosferici che hanno interessato la nostra provincia abbiamo potuto constatare tutti come il nostro territorio geomorfologicamente variegato , nel corso degli anni ha subito delle trasformazioni di carattere antropico che hanno modificato le caratteristiche originarie . Tali trasformazioni, conseguenze non certo lungimiranti, nel senso che non venivano previste le ripercussioni a medio e lungo termine sull’ambiente naturale, hanno reso particolarmente vulnerabile tanto il territorio collinare del nostro comune quanto la pianura fino alla fascia costiera . In particolare per quanto attiene la collina gli sbancamenti , finalizzati all’apertura di strade il più delle volte inutili , gli incendi che si verificano con cadenza annuale e il pascolo selvaggio hanno causato conseguenze principalmente sul sottobosco. Inoltre, l’abbandono delle pratiche colturali che mediante l’esecuzione di terrazzamenti contribuivano a frenare il ruscellamento superficiale e dunqu