Il percorso di cui parleremo si snoda lungo il promontorio di Milazzo , con partenza dalla Baia del Tono ed arrivo in prossimità di Monte Trino. DIFFICOLTA’- Facile DISLIVELLO CIRCA 50 m TEMPO DI PERCORRENZA A/R ORE 2 CIRCA PERIODO CONSIGLIATO PRIMAVERA ESTATE (da evitare le ore più calde della giornata) AUTUNNO ABBIGLIAMENTO A SECONDO DELLA STAGIONE Cari lettori questa volta vi propongo un itinerario suggestivo che prende il via dalla” Baia del Tono”,( comunemente conosciuta come “Ngonia” ( l’originaria parola greca significa spiaggetta nascosta o posta al riparo dai venti). Lasciata l’auto presso la chiesetta dei pescatori sulla DX ci si avvia su una ripida scalinata che sale sino alla frazione di “Manica”, da dove è possibile ammirare un panorama a dir poco stupefacente con vista sulla baia e sulla riviera di ponente; dalla quale nelle giornate molto limpide è possibile scorgere la vetta dell’Etna la Rocca di Novara di Sicilia comunemente conosciuta come “Rocca
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Itinerario nel territorio di Rodì Milici in provincia di Messina Rodì Milici è costituito da due piccoli centri abitati (Rodì e Milici), a tre chilometri di distanza l'uno dall'altro, arroccati sui Peloritani a più di 100 metri d’altezza, lambiti dal fiume Patrì o Termini. Da entrambi si domina la piana di Milazzo, le isole Eolie e Tindari Le testimonianze della presenza dell’uomo si perdono nella notte dei tempi. Infatti, fin dalla preistoria la zona è stata abitata dagli uomini e in seguito le varie popolazioni che in essa vi hanno soggiornato hanno lasciato tracce della loro testimonianza. Il territorio circostante è ricco di necropoli risalenti all’età del bronzo e del ferro. Sul monte Ciappa meta della nostra escursione sono stati ritrovati i presunti resti della città di Longane ad un’altezza che si aggira intorno ai 400 – 500 m. s.l.m. abitata da Sicani autoctoni che in quei luoghi si rifugiarono all’arrivo delle popolazioni Sicule. TEMPO DI PERCORRENZA 02’00 ORE CIRCA D
Paesaggio siciliano nel comune di Cesarò sullo sfondo l'Etna
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